È stato indetto il concorso Ministero della Cultura 2022 finalizzato al reclutamento di 518 funzionari mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato. I vincitori della procedura concorsuale saranno inquadrati nell’Area III, posizione economica F1 e verranno assunti presso sedi in tutta Italia. Le domande di ammissione devono essere trasmesse entro il 9 dicembre 2022.
È previsto il reclutamento mediante concorso pubblico di complessive 518 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato e pieno da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, nei profili di seguito indicati dei ruoli del Ministero della Cultura (MIC), ad eccezione della Provincia di Bolzano.
I posti sono così distribuiti:
- n. 268 unità: profilo professionale Funzionario Archivista di Stato (Codice 01);
- n. 130 unità: profilo professionale Funzionario Bibliotecario (Codice 02);
- n. 15 unità: profilo professionale Funzionario Restauratore Conservatore (Codice 03);
- n. 32 unità: profilo professionale Funzionario Architetto (Codice 04);
- n. 35 unità: profilo professionale Funzionario Storico dell’Arte (Codice 05);
- n. 20 unità: profilo professionale Funzionario Archeologo (Codice 06);
- n. 8 unità: profilo professionale Funzionario Paleontologo (Codice 07);
- n. 10 unità: profilo professionale Funzionario Demoetnoantropologo (Codice 08).
Si segnala che il 30% dei posti è riservato, per ciascuno dei codici di concorso sopra indicati, ai volontari delle Forze Armate. Per l’espletamento della procedura concorsuale, la Commissione interministeriale RIPAM, ferme le competenze delle commissioni esaminatrici, si avvarrà anche di Formez PA.
FUNZIONARIO ARCHIVISTA DI STATO
- laurea magistrale in Archivistica e biblioteconomia (LM-5) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al patrimonio culturale oppure diploma di una delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso il Ministero della cultura o titoli equipollenti.
In alternativa:
- qualunque laurea specialistica o laurea magistrale o diploma di laurea o titoli equiparati o equipollenti secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione di una delle scuole di alta formazione e di studio che operano presso la Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari o presso le Scuole di archivistica, paleografia e diplomatica del Ministero della cultura istituite presso gli Archivi di Stato o titoli equipollenti oppure dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in beni archivistici o equivalente.
FUNZIONARIO BIBLIOTECARIO
- laurea magistrale in Archivistica e biblioteconomia (LM-5) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
FUNZIONARIO RESTAURATORE CONSERVATORE
- laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) oppure diploma rilasciato dalle Scuole di alta formazione e di studio che operano presso l’Istituto centrale per il restauro, l’Opificio delle pietre dure, l’Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro o altro titolo equiparato ai sensi del decreto interministeriale 26 maggio 2009, n. 87 o del decreto 21 dicembre 2017 del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca oppure diploma accademico di secondo livello di durata quinquennale in Restauro delle Accademie di Belle Arti (DASLQ01) oppure qualifica di restauratore di beni culturali riconosciuta ai sensi dell’articolo 182 del decreto legislativo 22 gennaio 2004 recante «Codice dei beni culturali e del paesaggio».
FUNZIONARIO ARCHITETTO
- laurea magistrale in Architettura del paesaggio (LM-3) o Architettura e Ingegneria Edile-Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48) ovvero Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio (LM-75) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
FUNZIONARIO STORICO DELL’ARTE
- laurea magistrale in Storia dell’arte (LM-89) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
FUNZIONARIO ARCHEOLOGO
- laurea magistrale in Archeologia (LM-2) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
FUNZIONARIO PALEONTOLOGO
- laurea magistrale in Scienze e tecnologie geologiche (LM-74) o Scienze della natura (LM-60) o Biologia (LM-6) o Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al patrimonio culturale.
FUNZIONARIO DEMOETNOANTROPOLOGO
- laurea magistrale in Antropologia culturale e etnologia (LM-1) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
- diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello, in materie attinenti al profilo professionale, previsti dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati.
PROCEDURA SELETTIVA
La procedura selettiva del concorso Ministero della Cultura 2022 sarà espletata attraverso:
- una prova scritta distinta per i codici concorso, da svolgersi esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali;
- una prova orale, distinta per i codici concorso, riservata ai candidati che avranno superato la prova scritta di cui al punto precedente; la prova orale può essere svolta in videoconferenza, tramite l’utilizzo di strumenti informatici e digitali;
- valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso, solo a seguito dello svolgimento della prova orale, con esclusivo riferimento ai candidati risultati idonei alla prova e sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione.
DOMANDA E SCADENZA
La domanda di ammissione al concorso dovrà essere presentata entro il 9 dicembre 2022 esclusivamente con procedura telematica, autenticandosi con SPID, CIE, CNS e eIDAS.
info su http: riqualificazione.fomez.it